“Come Dio comanda”

Titolo Come Dio comanda
Autore Ammaniti Niccolò

 

Prezzo € 19,00

Editore Mondadori  (collana Scrittori italiani e stranieri)

 

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Pubblicato nel 2006, Come Dio comanda di Niccolò Ammaniti è il vincitore del Premio Strega 2007

 

 

 

Il romanzo si legge tutto d’un fiato e, malgrado la trama noir, non manca di un po’ d’ironia e umorismo.
E’ un romanzo che fa riflettere .
E’ uno di quei libri che ti provocano delle sensazioni, delle emozioni.

Questo libro è davvero bello, per il semplice fatto che racconta una storia e te la fa vivere come fosse vera.

 

 

LA STORIA Rino e Cristiano Zena sono padre e figlio, e sono una famiglia, perché la madre se n’è andata e loro vivono soli. Cristiano potrebbe essere un adolescente come tanti, ma è Rino a non essere un padre come gli altri: disoccupato, emarginato, violento, alcolista, tenuto sotto controllo dall’assistenza sociale che minaccia di revocargli la custodia del figlio. Rino tuttavia ama Cristiano e si dedica a lui: con tenerezza, con affetto vero lo educa alla violenza e al culto della forza. Con i suoi amici Danilo e Quattro Formaggi non costituisce soltanto un trio di balordi, ma un vero e proprio clan, appassionato e affettuoso, che si prende cura del ragazzo. Alle loro vicende si intrecciano quelle della ragazzina di cui Cristiano è segretamente innamorato, Fabiana, e della sua amica Marina. Le esistenze di Rino e Cristiano Zena si snodano in un paesaggio di desolanti periferie, dove si susseguono centri commerciali, capannoni e baracche, dove gli uomini e le donne trascorrono il tempo a imbottirsi di fiction o soap opera confrontando la realtà con le vicende ideali dei personaggi televisivi, dove l’ignoranza e l’indigenza sfociano nella violenza.

I protagonisti sono figure ai margini, personaggi “estremi”, estremamente violenti, estremamente instabili ma anche, seppur a modo loro, estremamente capaci di amare; annaspano in un mondo in continuo cambiamento, travolti dalle loro paure, dal loro odio per chi è debole e diverso, in primo luogo gli extracomunitari, travolti dal terrore di perdere le loro certezze, il lavoro, gli affetti.
I personaggi  non sono molto dissimili da personaggi reali che, definite persone apparentemente “normali”, sono capaci di crimini efferatissimi come la cronaca di tutti i  giorni, purtroppo, ci dimostra.bellissimo. è uno di quei libri che ti provocano delle sensazioni, delle emozioni. in attesa del film dico che questo libro è davvero bello, per il semplice fatto che racconta una storia e te la fa vivere come fosse vera.

 

 

Leggilo ed esprimi un tuo parere!

 

 

Da venerdì 12 dicembre 2008 “Come Dio comanda”anche al cinema!  
Gabriele Salvatores ancora al servizio di una storia di Ammaniti.
Dopo “Io non ho paura”
anche “Come Dio comanda”
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RICORDA!

Da venerdì 12 dicembre 2008 “Come Dio comanda”anche al cinema!

 

 

 

Niccolò Ammaniti niccolo_ammaniti.jpg
E’ nato a Roma nel 1966. 

Ha esordito nel 1994 con il romanzo “Branchie”, (Editrice Ediesse, poi Einaudi, 1997). 

Nel 1995 ha pubblicato il saggio “Nel nome del figlio”, scritto con il padre Massimo, e nel 1996 la raccolta di racconti “Fango” (Mondadori). 

Suoi racconti sono usciti nelle antologie “Gioventù cannibale” (Einaudi, 1996) e “Tutti i denti del mostro sono perfetti” (Mondadori, 1997). 

I suoi libri sono stati tradotti in francese, tedesco, spagnolo, greco e russo. 

E’ del 1999 la storia senza lieto fine “Ti prendo e ti porto via” (Mondadori), mentre nel 2001 pubblica per Einaudi “Io non ho paura” dal quale è stato tratto il film di successo diretto da Gabriele Salvatores e con la partecipazione di Diego Abatantuono.

Nicolò Ammaniti ritorna al fumetto, genere che ha contribuito a formare lil suo stile narrativo  con “Fa un pò male”,  libro pubblicato nel 2004 (Einaudi) che contiene tre brevi romanzi a fumetti sullo sfondo di una Roma minore, in una periferia pasoliniana ricca di storie e personaggi grotteschi.

Nel 2006 Ammaniti torna con “Come dio Comanda” dove, appunto, oltre a raccontare la storia di un ragazzino e di suo padre, ci restituisce anche un ritratto dell’Italia d’oggi, con le sue trasformazioni, le sue contraddizioni.

 

“Come Dio comanda”ultima modifica: 2008-12-02T19:25:00+01:00da francesca_008
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